Il giorno 25 e 26 gennaio tutti noviziati della zona di Padova del Brenta si sono riuniti a Grasso, una frazione di Gazzo, per vivere un'emozionante avventura, il challenge! Il challenge consiste in una gara tra noviziati (ovvero i ragazzi del primo anno di clan) che si sfidano su delle prove tecniche, riguardanti tutto quello che hanno appreso nei cinque anni di reparto.
Quest'anno le prove su cui cimentarsi erano quattro: accendere un fuoco con la legna bagnata e l'acciarino, trasmettere un messaggio con segnali di fumo, costruire un rifugio naturale e attraversare un fossato imbragati a una fune. Abbiamo quindi dedicato due attività di gennaio per prepararci alle prove e per costruire un'amaca di cordini e una fiaccola, fatta di iuta e fogli di giornale.
Appena arrivate, ci siamo divise la tenda e il resto del materiale, poi subito dopo esserci iscritte e aver ricevuto il materiale necessario per muoverci, siamo partite.
La posizione delle basi ci è stata indicata grazie al sistema UTM, che permette di individuare dei punti su una cartina grazie a delle coordinate e a uno strumento particolare chiamato coordinatometro .
Abbiamo trovato il primo punto, dove doveva esserci la prova; purtroppo siamo state sfortunate, in quanto la nostra prima prova consisteva solamente nel pinzare un foglio, per testimoniare il nostro passaggio... ma non trovando lo strumento con cui poter pinzare abbiamo vagato tutto il pomeriggio, credendo di aver sbagliato il punto sulla cartina! Solamente verso le ore sette, alla chiusura delle basi, abbiamo trovato altre pattuglie che avevano il nostro stesso problema, e insieme siamo finalmente riuscite a pinzare! Stanche e un po' deluse abbiamo montano la nostra tenda. Infine, dopo aver cenato, abbiamo fatto una veglia tutti insieme con le fiaccole che avevamo precedentemente costruito in sede: le fiaccole più belle e che si spegnevano per ultime avrebbero vinto. La mattina seguente dopo la colazione e lo smontaggio delle tende siamo ripartite carichissime e abbiamo fatto altre due prove: il fuoco di segnalazione e l'attraversata con l'imbracatura gassa d'amante tripla. Tuttavia il tempo era scaduto e siamo dovute tornare al punto di ritrovo, nel quale, dopo pranzo, ci sono state le premiazioni.
Anche se non abbiamo vinto la gara, la nostra fiaccola è arrivata terza e per noi è stata una grande conquista. Comunque, nonostante il dolore ai piedi e la delusione di non essere arrivate prime, è stata una bellissima esperienza dove ci siamo divertite molto all'insegna dell'avventura!
Giulia e Elena