Il Clan Ra del gruppo scout Cittadella 2, sabato e domenica 12 e 13 ottobre, ha celebrato, come ogni anno, la cerimonia delle Partenze. L’uscita si è svolta in sede. In questa prima attività del nuovo anno, il Clan si è dedicato alla programmazione dell’anno scout; sono stati definiti gli obiettivi, il percorso fede e le varie iniziative. L’anno culminerà con la partecipazione alla Route nazionale, che terrà occupata, in maniera preponderante, l’intera comunità fino a Maggio. Il Capitolo, strumento che ogni comunità ha a disposizione per approfondire una tematica, sarà incentrato quest’anno sul coraggio.
A questo tema il Clan dedicherà molto impegno, prevedendo, inizialmente momenti di riflessione (all’incirca fino a febbraio) a cui faranno seguito significativi esempi di vere e proprie azioni di coraggio per la comunità.
La partenza rappresenta, come è stato sottolineato più volte dal capo Clan Stefano, il momento più caratterizzante e significativo dell’intera vita scout. Per Chiara e Valentina non può che essere stato cosi! La cerimonia si è svolta sabato sera in Duomo, suggestivamente vuoto per l’occasione. Don Davide ha condiviso tale momento con tutti noi e ha assistito alle due partenze. La cerimonia è stata particolarmente sentita, e, grazie alle riflessioni indotte da alcuni brani significativi, l’intera comunità ha potuto riflettere sull’importanza e sul senso della partenza. Chiara e Valentina, visibilmente emozionate, hanno infine comunicato a tutto l’intero Clan l’intenzione di fare della loro vita un “servizio”. L’esperienza scout è stata fondamentale per la loro vita: per questo hanno deciso di continuare tale percorso. Il “servizio” è, citando le parole della Carta di Clan, “lavoro utile alla società che la comunità ci chiede di affrontare ed è per noi momento di crescita individuale”. Pensiamo tutti che Chiara e Valentina abbiano ben interpretato e vissuto oltre al servizio, la fede, la strada e la comunità, che sono i 4 pilastri fondamentali della branca, ossia la “piena espressione del movimento scout”, dimostrandosi vere donne della partenza. Il Clan ha vissuto con loro momenti indimenticabili: così come loro hanno vissuto, con il Clan, momenti indimenticabili! E in questa certezza sta la forza della comunità! La partenza non deve essere vista come un semplice addio, ma piuttosto come un rafforzamento di questo gruppo; gruppo che reputa i partenti delle figure fondamentali, da seguire, in quanto hanno avuto un ruolo davvero rilevante nella crescita del Clan. La loro esperienza deve essere per noi la forza di continuare a vivere nella vera essenza questa straordinaria avventura che è lo scoutismo.
Giulio